25 aprile: anniversario della liberazione d'Italia |
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Su richiesta del prof. Raffaele Votta, responsabile di sede dell'Istituto Tecnico Economico di Brienza (PZ, @itefalcebrienza) ho realizzato nel 2023, in qualità di assistente tecnico del laboratorio informatico e per fini essenzialmente didattici, un suo progetto riguardante una presentazione multimediale che descrivesse sommariamente le vicende storiche che hanno poi condotto i governi politici italiani ad istituire il 25 aprile come festa nazionale dopo le fini contestuali dei regimi dittatoriali nazi-fascisti, del biennio della Resistenza Italiana e della Seconda Guerra Mondiale.
La colonna sonora del documentario è basata sui seguenti titoli musicali: 1. "Bella ciao", canto popolare eseguito nel 1973 dai Bandiera Rossa. 2. "Giovinezza (inno trionfale P.N.F.)", versione del 1925 eseguita da Arturo Ferrara; musica di Giuseppe Blanc e testo di Salvator Gotta. 3. "Horst-Wessel-Lied", inno del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori prima (dal 1930) e del Terzo Reich dopo (1933-45) eseguito dalle squadre d'assalto Sturmabteilungen; musica di taluni veterani della Grande Guerra e testo del 1929 di Horst Wessel. 4. "Bella ciao", versione del 2020 eseguita da @ElenaYerevanGuitar con i @BBProject. 5. "Bandiera rossa", versione del 1973 del canto popolare di matrice socialista e comunista eseguito dai Bandiera Rossa; testo del 1908 di Carlo Tuzzi con l'aggiunta di una strofa finale ispirata all'ideologia comunista. 6. "Fischia il vento", canzone eseguita nel 2012 dal Gruppo Popolare E Solisti Dell'Oltrepo Pavese; musica del 1938 di Matvej Blanter e testo del 1943 di Felice Cascione. 7. "Dongo", canzone popolare successiva al 1945 eseguita nel 2012 dal Gruppo Popolare E Solisti Dell'Oltrepo Pavese. 8. "Costituzione" eseguito da Joshua Mina (2023). 9. "Fratelli d'Italia", inno nazionale d'Italia intitolato più propriamente "Il Canto degli Italiani"; musica di Michele Novaro del 1847. Le notizie sono state estrapolate dal sito web italiano di Wikipedia (@creativecommons BY-SA 4.0). Anche le immagini, dove non diversamente specificato, sono tratte da Wikipedia e appartengono al Pubblico Dominio. |