“Una ferita ancora aperta”, ha scritto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che dopo 37 anni continua ancora a fare soffrire i parenti delle 81 persone che persero la vita, il 27 giugno 1980, a bordo del DC9 Itavia decollato da Bologna e diretto a Palermo, scomparso nel mare di Ustica. Questa mattina nella sala del Consiglio Comunale a Palazzo d’Accursio la commemorazione solenne della Strage ancora senza risposte