Il 1909 |
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OfficinAcustica presenta:
100 per cento NINO ROTA Debutto nazionale - Teatro Civico di Sinnai: 3 dicembre 2011 Nino Rota, enfant prodige, "il Mozart del XX° secolo" (New York Times, 1923), più semplicemente: "l'amico magico", come amava definirlo Federico Fellini. Musicista di straordinario talento, amatissimo dal pubblico italiano e internazionale, meno da certa "critica" musicale nazionale (che lo definiva "inattuale"), ha lasciato un patrimonio di composizioni impressionante: musica da camera, sinfonica, sacra, musica per balletto e per il teatro. Ma il suo grande successo fra il pubblico deriva dalla sterminata produzione di musica per il cinema; le sue oltre centocinquanta colonne sonore hanno segnato gran parte della sua vita artistica e lasciato un segno indelebile nella storia musicale del '900. Lo spettacolo "100 per cento NINO ROTA" vuole rendere omaggio, nel centenario della nascita (1911-1979), alla figura del musicista e dell'uomo, attraverso le suggestioni dei temi che hanno contraddistinto le colonne sonore di pellicole ormai passate alla storia. Ecco quindi che le note magiche di Rota e le immagini diventano un tutt'uno inscindibile. Note che hanno contribuito a creare quelle atmosfere surreali e quell'aura d'incanto, di sogno, di candida semplicità popolare, e che sembrano scritte oggi come in un tempo indefinito e indefinibile; e i temi più belli prendono vita e diventano canzoni, con i tratti ora clowneschi, sognanti e irridenti dei felliniani "Amarcord", "8 ½" "La dolce vita", ora struggenti motivi de "La strada" e "Le notti di Cabiria". E dentro questo grande cilindro troviamo anche i temi d'amore di "Romeo e Giulietta" e "Il Padrino" (che gli valse il premio Oscar nel 1975); passando per i valzer ottocenteschi del viscontiano "Gattopardo" e i giocosi ed esilaranti motivetti del "Gian Burrasca" televisivo della Wertmüller. E' anche un immaginario viaggio nel tempo e nei ricordi, per tentare di raccontare (molto sommariamente e frammentariamente) una certa Italia, a volte eroica, spesso cialtrona, forse mai compiutamente unita (dopo centocinquant'anni), e così ben descritta e fotografata nei capolavori dei nostri più grandi registi. con: Corrado Aragoni (piano, arrangiamenti e direzione artistica) Anna Lisa Mameli (voce) Tonino Macis (chitarra, mandolino, mandoloncello, charango) Alessandro Atzori (contrabbasso) Alessandro Garau (drums e percussioni) Simone Floris (clarinetto, clarinetto basso, sax) Remigio Pili (fisarmonica) Gianluca Pischedda (violoncello) Diego Deiana (violino) service e registrazione audio LIVE STUDIO di Giovanni Carlini fonico di palco Stefano Calabrese assistente fonico Michelino Montis riprese video Nicola Ambu editing Audio/Video e titoli Corrado Aragoni luci Stefano De Litala assistenza tecnica Pierpaolo Frigau foto di scena Giorgio Russo foto backstage Paolo Medas |